Ora siediti
comodo, respira profondamente e rilassati, sei pronto a fare il primo passo
verso la guarigione emozionale parlando al primo della lista delle persone da
perdonare e ripeti a voce alta queste frasi:
"Tu mi
hai fatto molto male. Comunque, io non voglio stare ancora legato al passato.
Io sono pronto a perdonarti." Respira e di': "Io ti perdono e ti
libero." Respira di nuovo e di': "Tu sei libero e io sono
libero."
Ora osserva
come ti senti. Forse percepisci della resistenza, oppure ti senti sollevato. Se
provi della resistenza, respira e osserva a che punto del corpo si forma come
un peso, un ostacolo che mal lascia fluire il respiro e l'affermazione appena
pronunciata. Ogni parte del nostro corpo rappresenta una emozione archetipo e
ci racconta di noi, e come un preciso e meraviglioso puzzle ogni pezzettino di
noi, della nostra storia personale, contribuisce a formare la perfezione di ciò
che siamo nel qui ed ora. Voglio solo citare alcuni esempi di localizzazione
della resistenza, ma durante le sessioni di guarigione possono avvenire altri
esempi che scatenano l'essenza del dolore intrinseco e la parte vera di noi che
ha vissuto l'evento. Ora, rilassati e trova un posto tranquillo dove ripetere
l'esercizio e ripetendo in perfetta calma e connessione, la frase "
Io ti perdono e ti libero! ...respira...Tu sei libero e io sono
libero!" continua dicendo a voce alta: "Io sono pronto a
superare ogni resistenza", osserva dove senti il pieno emotivo, una
pressione sul fianco destro per esempio?, in questo caso è il tuo fegato a
parlare e ci racconta che è rabbioso; una pressione sul petto? è il tuo cuore a
parlare, l'amore e la gioia di poter esprimere il sentimento pienamente,
ostacolano con resistenza, e così via, indicando a me operatrice il percorso di
liberazione da fare con te e a te, la consapevolezza di dove sia radicata la
resistenza!
Questa può
essere un'occasione per te per perdonare parecchie persone. Oppure ne
perdonerai soltanto una; non importa. In qualsiasi caso, questo esercizio è
perfetto per te.