DALL’EPIGENETICA ALLA QUANTISTICA 

22.02.2023

L'Ansia - la Paura - la Depressione

DIARIO DI BORDO DI UNA NATUROPATA

Questa mia analisi è il frutto di circa 20 anni di sperienza sul campo come Naturopata, con le varie specializzazioni che ho scelto di praticare, il mio passato come giornalista, la mia professione di Operatrice Analista Radionica nonché ricercatrice e due anni di pandemia, i quali mi hanno spinto a fare divulgazione e informazione come potevo. Principalmente mi definisco una intuitiva. Il ritiro forzato causato dall'emergenza Covid 19 mi ha sollecitato ad una maggiore ricerca ed analisi dei dati oggettivi raccolti sino ad oggi. È un dato di fatto la diffusione anomala mondiale del Virus, ed è un dato di fatto l'eccessivo inquinamento che ci circonda, quindi senza entrare nel merito delle cause, se non una breve panoramica informativa eludendo i tanti gridi sui social di allarme complottista e senza chiedersi se sia nato prima l'uovo o la gallina, voglio fare semplicemente una panoramica d'insieme con l'esposizione dei fatti per arrivare alle mie conclusioni proattive e di prevenzione, utilizzate con i miei assistiti in questi due anni " caldi". 

Partiamo da qualche dato informativo, anzitutto spiegando con termini semplici cosa sia l'Epigenetica. Cita Wikipedia, l'Epigenetica è una recente branca della genetica che si occupa dei cambiamenti fenotipici ereditabili da una cellula o un organismo, in cui non si osserva una variazione del genotipo. In pratica le mutazioni o modificazioni che intervengono sul DNA e quello che avviene alle nostre cellule è ciò che c'è nell'ambiente interno, quale interpretazione di ciò che ci capita e ciò che pensiamo. Quindi ogni individuo ha una sua mappatura di risposta all'ambiente esterno. Ecco perché gli integratori, ormai fondamentali ed entrati nell'uso quotidiano, devono essere necessariamente individuati soggettivamente.    Per meglio completare il sostegno professionale, tra le specializzazioni ho scelto, il corso di studi all'Istituto di Medicina Biointegrata di Nutraceutica, avvalendomi della Kinesiologia e dell'esame radiestesico, individuo il miglior rimedio in quel momento per quella persona. Ogni individuo viene così " coscientizzato" e avrà una responsabilità in più nel condurre la propria vita in modo sano e aderire ai consigli di prevenzione. Dobbiamo avere consapevolezza del meccanismo di difesa del nostro sistema immunitario; questo è il nostro potere, poi la capacità di adattamento all'ambiente farà il resto- e da qui un primo passo generale per non incappare in malattie soprattutto di natura psicosomatica; quindi, con una sintomatologia iniziale che ancora non definisce la malattia.

Il nostro corpo è fatto di energia, i pensieri sono energia ed emettono quindi delle frequenze vibratorie. Anche le nostre emozioni emettono frequenze vibratorie e siamo tutti interconnessi, come tanti raggi invisibili che formano una fitta rete di relazioni, chiamato Campo di Coscienza Unificato. . Per Campo di Coscienza Unificato si intende questo: ciò che noi vediamo è solo forma, man mano che scendiamo di livelli di coscienza, diventa Onda.

Quindi, stabilita questa Legge di base, passiamo ora a utilizzare nel modo giusto la Legge di Risonanza.

Secondo la Biofisica, l'uomo non è soltanto un composto chimico ma come ogni altro organismo vivente emette e riceve radiazioni. È un'antenna. E allora se anche l'uomo è un'antenna vediamo come schermarci. Dai miei studi in Radionica, un grande del passato mi ha molto influenzato ed anche aiutato, in un particolare periodo della mia vita dove mi ero ammalata ed ho trovato reale giovamento anche con il suo macchinario. Sto parlando dell'Ing. Lakhovsky, il quale riteneva tra le varie teorie, quella relativa al senso dell'orientamento, tipicamente attribuita agli animali, quali pesci ed uccelli, affermando che il senso d'orientamento sia il risultato dell'emissione e della ricezione di onde elettromagnetiche e in modo particolare delle radiazioni cosmiche. Nel protoplasma cellulare è immerso il nucleo che contiene un liquido conduttore, che è un vero circuito oscillante microscopico avente una lunghezza d'onda assai corta. Quindi tutti gli esseri viventi sono costituiti da questi oscillatori elementari che sono le cellule in grado di emettere e ricevere radiazioni elettromagnetiche. L'Ing. Lakhovsky aveva studiato la correlazione ambientale, citando per esempio la differenza tra i terreni, sabbiosi e argillosi, quest'ultimi impermeabili dando luogo ad una intensificazione delle radiazioni. Per l'ingegnere era sufficiente ripristinare l'oscillazione, ovvero l'energia cellulare naturale mediante frequenze adeguate.  

Alcuni suoi dispositivi erano infatti dei veri e propri circuiti oscillanti, composti da anelli aperti di rame e argento di dimensioni variabili. I suoi oscillatori di cura a lunghezza d'onda multipla emettevano innumerevoli armoniche in grado di andare in risonanza con qualsiasi gruppo. Le teorie di questo illustre scienziato, sono quelle che più si avvicinano alle moderne scoperte sulle proprietà elettriche delle cellule sane e in sofferenza. Lakhovsky sosteneva che la cellula può paragonarsi a un circuito elettrico oscillante in grado di emettere e ricevere radiazioni elettromagnetiche, di ampiezza e di frequenza determinate, proprie di ciascun tipo di cellula.

Postulò che tutte le cellule viventi (piante, persone, batteri, parassiti, ecc.) possedessero attributi che normalmente sono associati ai circuiti elettronici. Questi attributi cellulari includono resistenza, capacità e induttanza . Queste tre proprietà elettriche, se opportunamente configurate, causeranno la generazione o l'oscillazione ricorrente delle onde sinusoidali ad alta frequenza se sostenute da una piccola e costante fornitura di energia esterna della giusta frequenza. Questo effetto è noto come risonanza.  

È possibile paragonarlo ad un bambino che oscilla su un'altalena del parco giochi. Fintanto che il genitore spinge l'oscillazione un po' al momento giusto (la "frequenza" corretta), il bambino continuerà a oscillare in alto e continuamente

Per continuare a capire è importante ricordarci che ogni cosa in manifestazione è VIBRAZIONE. Per esempio, un sasso che sembra completamente immobile, osservato al microscopio elettronico, evidenzia un gran fermento a livello atomico. A seconda della FREQUENZA VIBRATORIA, per dirla in termini più semplici VELOCITÀ DELLA VIBRAZIONE, avremo manifestazioni DIVERSE, ma di natura sempre esattamente uguale. Un semplice esperimento sulla trasmissione dell'energia attraverso la RISONANZA, è quello di mettere due diapason della stessa frequenza uno di fronte all'altro. Percuotendone uno, e quindi facendolo suonare, inizierà a suonare anche l'altro senza alcun contatto, per il fenomeno della risonanza. Questo metodo di trasmissione dell'energia per mezzo della risonanza viene comunemente usato dalla moderna tecnologia: per esempio la televisione, i telefoni cellulari, la radio, il microonde, alcune apparecchiature mediche per analisi, esempio per la tac, per le radiografie, ecc. Qui dove sei tu, proprio adesso, ci sono un'infinità di onde di risonanza, campi magnetici di ogni tipo, microonde, ultrasuoni, infrasuoni, raggi X, raggi gamma, forme pensiero, forme energetiche sottili di varie frequenze... Un'infinita realtà invisibile ed impercettibile. Non la vediamo, non la percepiamo attraverso i sensi fisici, ma non per questo non esiste. C'è... eccome... e interagiamo con lei anche se non ce ne rendiamo conto. Se accendessimo un televisore, subito alcune di queste onde si manifesterebbero in forme, colori e suoni, perché l'apparecchio tecnologico "televisore" è programmato per riconoscere, ricevere, decodificare e riprodurre queste onde di risonanza.

Semplicemente premendo un tastino, cambiamo il canale di ricezione, e quello che percepiamo cambia immediatamente perché si accede ad una frequenza diversa.

 La Legge di Risonanza è contemplata direi a livello universale. Avete mai fatto caso quando qualcosa va storto il pensiero di conseguenza si incupisce, le emozioni abbassano la frequenza vibratoria perché ci rimandano a esperienze di sconfitta già vissute, ed hanno il sapore della paura, dell'ansia, della rabbia, intolleranza: ebbene attireremo a noi frequenze simili, tanto da dire " va tutto storto, lo sapevo!". Succede che il cattivo dialogo interiore non ci permette di controllare ciò che la volontà vorrebbe. Il potere del verbo è biblico, ma spesso si dimentica o non se ne ha la conoscenza. Esiste una validissima disciplina chiamata PNL, Programmazione Neuro Linguistica, che, come un allenamento, manda la nostra dialettica e il relativo uso delle parole in palestra, rimodellando il famoso Verbo.

E considerando la Legge di Risonanza, dovremmo considerarci come una radio che si sintonizza solo sulle frequenze giuste che richiede il processo evolutivo. 

Bisogna dire a ragion del vero, che la mente gioca un ruolo fondamentale in questo processo evolutivo di sana sintonizzazione - ricordiamo che la mente governa l'Ego - quindi potrebbe sussistere il falso concetto di noi, in quanto auto-inganno - l'essere umano è campione in questo. Potremmo sfidare la Legge di Risonanza inconsapevolmente, auto-dichiarandoci in pace e in amore, ma beffa delle beffe attirare ancora collera e difficoltà. Questo perché ciò che vogliamo con la mente non è allineato col cuore, il nostro sentire è subordinato ad uno stato di ansia, paura, apprensione, tutte sgradevoli emozioni legate a esperienze passate non risolte. Per uscirne dobbiamo anzitutto comprendere che ciò avviene proprio per il nostro cammino evolutivo e ciò che dobbiamo fare è una nuova, attenta e sincera introspezione osservando e riconoscendo le ombre dentro noi, con Ordine Chiarezza e Coerenza e soprattutto VERITA', contemplando altre Leggi prettamente spirituali, quali l'Accettazione, la Compassione e l'Abbandono. Solo in questo modo la resistenza vincolata all'Ego lascia spazio al fluire dell'anima, riconnettendoci con il Tutto in modo armonico.

Spesse volte le situazioni che attiriamo sono di frustrazione o disagio, per esempio un lavoro che non ci soddisfa in pieno, una relazione d'amore di sofferenza e così via, facendoci credere che tutta la nostra vita o alcuni aspetti di essa, siano solo disgrazie che ci rendono sempre più pessimisti o catastrofici, perdendo di vista il vero scopo evolutivo dell'anima, che è proprio attraverso le esperienze più gravose che la vita ci mette sul piatto che finalmente apprendiamo l'azione primaria, l'amore verso noi stessi, riconoscendoci ed amandoci così come siamo, nel qui ed ora, consapevoli di poter migliorare secondo il nostro livello di coscienza evolutiva, con grande consapevolezza.

Impariamo dall'accettazione consapevole di ciò che è, a cambiare il nostro livello vibratorio, usciamo dallo stato di bassa frequenza ossessiva e spostiamo l'attenzione su ciò che va bene e soprattutto, ringraziamo questa grande scuola che è la Vita! Non rimaniamo intrappolati in situazioni stagnanti e deprimenti, ma guardiamo altrove, il punto di Luce che l'Universo ci mostra. Se non possiamo cambiare una determinata situazione possiamo accettarla. Sono messaggi di aiuto che le anime esprimono, perché la fase che stiamo vivendo è difficile, di conseguenza dobbiamo avere molta buona energia. Si tratta di un lavoro evolutivo complesso a cui sono chiamate tutte le anime su questo pianeta, destreggiandosi con la più temibile delle lezioni, resistere alle paure. Affrontare le paure è l'ultima barriera per l'ascensione della coscienza. Ma come è possibile, definire la paura, affrontarla e superarla prendendola sottobraccio, come l'ombra del ricordo della sfida a cui siamo chiamati...? Il coraggio senza filtri di guardare in faccia la paura, riconoscerla e riuscire a trasmutarla con un vero salto quantico, è frutto della forza di volontà!

la paura

Ci sono in realtà tre tipi di paure. La prima è quella che giustamente appartiene a tutti, ed è quella di precauzione. Essere cauti facilita la valutazione del rischio nell'avventurarsi in qualcosa di ignoto, perché in questo caso abbiamo paura di ciò che non conosciamo. Capire che potenziale abbiamo di farcela. Uno scavo ben fatto con l'operatore, permette di definire il limite primario.

La seconda invece è proprio la paura di ciò che conosciamo. Abbiamo sperimentato nel corso della vita o personalmente oppure passivamente, da racconti di altri, l'esperienza che ci aspetta da superare. Rappresenta il trauma, in genere è molto forte e invalidante ma si può curare definitivamente attraverso molte tecniche che io stessa pratico. Il ricordo del trauma impresso nella coscienza della persona, a volte proveniente da vite passate, invalida il pensiero al terrore di rivivere il dolore già passato, che oggettivamente non è detto che ricapiti. In virtù del fatto che è legata ad un trauma del passato, la forza di volontà agisce in questo caso nel comprendere che è ora di lasciarla andare e liberarsi, perché l'esperienza passata ci può aver solo lasciato un insegnamento che utilizzeremo nel valutare il presente. Ma a volte i traumi, spesso mi è capitato da vite passate, lasciano le paure irrazionali, come quella dell'acqua, in questo caso, molto probabilmente in una vita passata, è morta annegata; oppure la paura di luoghi chiusi dovuta ad una vita passata di reclusione. Sono paure scomode, che invalidano la vita quotidiana riducendo la possibilità di essere liberi. Poi ci son tutti i pacchetti delle sottopaure come le chiamo io. In questo caso esiste un modo molto efficace che applico come base delle mie consulenze, ed è "mettere a posto il nostro puzzle" chi siamo, chi è il nostro vero Sé, senza inganni egoici. Il dialogo interiore, costruttivo è un ulteriore via. Al momento in cui avvertite un profondo malessere dato dalla paura che state provando, come per esempio affrontare un viaggio, chiedetevi: perché ho paura? Di cosa esattamente? Cosa potrebbe accadermi alla peggiore delle ipotesi? Ci sono già passato? Se appartiene al passato, non indugiate. Non ripetete il disco nel solco ma spazzate via con atto di volontà, cancellate dal registro dell'anima la memoria negativa di questa esperienza trattenendo solo l'insegnamento e le positive sensazioni, oggi non siete colui o colei che eravate, l'Universo vi ha fatto dono di una nuova esperienza da ripetersi con la gioia e la fiducia. Ringraziate...Potete farcela!

Poi, c'è la vera grande paura ed è la più compromettente per l'ascesa in V Dimensione, la Paura del Cambiamento.   

Tante persone o non vogliono lavorare su di loro perché non ci credono, oppure richiede troppo impegno o per alienazione o per rimozione, mettere sotto il tappeto per intenderci. A volte senti che ripetono: tanto oramai... oppure: ho provato ma tanto... e così non vivono, o meglio, vivono in vibrazioni, frequenze basse, per loro difesa. La frequenza è la condizione dello stato di coscienza. Se pensiamo che è la coscienza a determinare le scelte, per libero arbitrio, la paura del cambiamento la fa vacillare nell'Etica. Il paragone, il confronto... se faccio questo non posso fare altro, tutte direzioni possibili e tutte le anime sanno cosa è bene o male per loro. C'è bisogno di trasformazione per essere migliore. L'anima è venuta qui per fare esperienza, una scuola per evolvere e la paura del cambiamento è quella che incolla con staticità e frustrazione, perché porta con sé l'attaccamento, la paura della povertà e così via, tutte paure primarie. Ci sono coppie che si trascinano in una catena, una corda piena di nodi, eppure restano insieme incollate, ma non per amore, è un amore tossico. Quando chiedi... ma perché continui a stare insieme allora? Scopro che nelle risposte traspare un modello transgenerazionale fatto di paure... se lo lascio avrò difficoltà economiche, alcune dicono; oppure... se la lascio non so organizzarmi a vivere da solo, oppure... se lascio questo lavoro non troverò altro, stabilendo in questo modo una dipendenza spesso affettiva, che ha dato per determinata una certa zona comfort, che anche se sgradevole è certa. Le dipendenze sono un sottogruppo molto doloroso da superare e sfociano in differenti direzioni. Spesso la solitudine interiore arriva ad esprimersi anche nell'ambito della coppia, con dipendenze varie, come all'alcool, alle droghe, ai video giochi, al gioco d'azzardo e così via, importante è rendere più confortevole la zona comfort che non si vuole lasciare per paura del cambiamento. 

Infine, la paura della morte. Si nasce e si muore nel tempo di una esperienza di Anima. Ci sono poi correnti di pensiero che ritengono che l'anima incarnata nella presente esperienza, sia un frattale di una stessa anima, resa duale e frammentata dalle possibili varianti di mondi paralleli. Ricordate il film Sliding Doors ? qualunque sia il credo, è visione oramai condivisa, che l'anima fa esperienza sulla Terra poi torna Anima in un ciclo di incarnazioni. In questa ciclicità prima di incarnarsi, sceglie persino l'aspetto fisico, prevedendo persino la morte, sceglie le sue esperienze, prove e sfide maggiori, che spesso sono compimento o riscatto, vittima o carnefice, con ruoli differenti ma con il compito univoco dell'anima che rappresenta, e del suo servizio verso l'elevazione del Keter Amore Supremo Universale, è scritto nella Kabbalah, nell'Unità suprema. Il punto d'entrata attraverso il quale la creazione si manifesta nel mondo. La creazione diviene capacità di essere. Come possiamo avere paura della morte se è tutto scritto, da noi stessi poi, quale Legge del Paradosso! La paura della morte è quella con la vibrazione più bassa. Pensate al livello collettivo durante la pandemia, la bassissima frequenza della paura della morte di ognuno, come abbia potuto interferire con il campo unificato, la coscienza collettiva. Questo il vero dramma. 

Sono stati anni di sostegno urgente questi della pandemia, cercando di aiutare il più possibile a distanza grazie alla Radionica che utilizza il principio dell'Entaglement, ossia l'operatore può inviare una stringa numerica corrispondente all'armonizzazione del sistema, e in tempo reale, il soggetto da trattare, umano o animale ( personalmente mi sono specializzata in gatti e cani ), lo riceve ed integra. Lo studio sul fenomeno dell'Entaglement mi ha permesso di sperimentare che tra due particelle che si allontanano l'una dall'altra nello spazio, esiste una forma di azione-comunicazione permanente." Quindi le particelle sono in grado di comunicare tra di loro trasmettendo informazioni e la comunicazione è istantanea. Ecco, quindi, che la Radionica che opera attraverso il Testimone del DNA da trattare a distanza, assume proporzioni fantascientifiche. Tutti i corpi hanno una determinata temperatura ed emettono una radiazione-lunghezza d'onda, dipenderà dalla temperatura il cambio di lunghezza d'onda. l'Energia è quindi elettromagnetica

Quando si applicano solidi di geometria sacra, strumenti di radionica, pietre, simboli e frequenze per fare lavori di guarigione a distanza, il lavoro viene svolto attraverso queste lunghezze d'onda dove poter interagire sul Dna e per entaglement riportare allo stato di armonico equilibrio la persona che ha dato il suo consenso, questo è di essenziale importanza se non si vuole pagare pegno dalle energie dei piani inferiori. Questa era già conoscenza delle scuole iniziatiche, probabilmente se fosse stata estesa e trasmessa nelle scuole, da tempi remoti, avremmo avuto menti rivoluzionarie di persone pronte a ridisegnare vecchi paradigmi di concetti esistenziali, insomma il mondo con una nuova forma - magari con una coscienza collettiva evoluta, volta al benessere e alla salute nell'amore di tutto. È indubbio che la comprensione della fisica quantistica sta aprendo le porte alle maggiori scoperte nel campo della guarigione e del benessere generale.

Personalmente per la Radionica utilizzo la macchina Raphael e vi assicuro che i protocolli più utilizzati in questi primi due anni Covid, sono stati quelli su Ansia e Depressione. Per questo motivo nelle sedute di persona, ho conciliato anche l'utilizzo delle frequenze binaurali, isocronici, dei suoni armonici e del solfeggio per rigenerare il Dna, sempre grazie alla Legge di Risonanza con sedute di suonoterapia ottenendo risultati più che soddisfacenti.

L'ansia

Ma cos'è l'Ansia? I sintomi sono senza dubbio dei messaggi dell'anima. È un codice del disturbo che ci indica una patologia diffusa, la quale a volte parte già dalla depressione. Infatti, è sempre più diffusa la sindrome ansiosa-depressiva.

Possiamo iniziare l'analisi dei vari livelli di ansia, non trascurando la tesi che essa è congenita con la nascita dell'autocoscienza. Siamo in realtà stati condannati all'ansia, da quando siamo stati deputati alla scelta, e al conseguente chiedersi con timore " ...se scelgo questo o quello...posso sbagliare". Tutto questo nasce dal momento del distacco e da quando con l'autocoscienza siamo pienamente responsabili e artefici delle nostre scelte, insomma da quando non veniamo più portati per mano. Normalmente l'ansia è intesa come uno stato che si attiva. Dall'etimologia possiamo ricavare dal latino "angere" che significa "stringere - soffocare" e infatti, nello stato ansioso si altera la respirazione, ne conviene che è il caso di agire sulla stessa. Volendo dare un significato oggettivo all'ansia, possiamo dire che è una aspettativa dolorosa dell'imminenza di un evento visto come reale o minaccioso. C'è poi l'ansia patologica che segue una sua sommatoria finalizzata alla gravità e a sua volta si suddivide in vari livelli. Tra questi la "non severa" che si emotivizza appena sopra le righe; e quella " un po' patologica "a cui si aggiunge una sensazione di insicurezza e a volte anche sintomi neurofisiologici, come per esempio alterazione del ritmo cardiaco, alterazioni gastrointestinali, neurologiche, insomma secondo l'organo bersaglio. La lettura energetica di questo "organo bersagliato" ci può dare molte indicazioni sulla motivazione e soprattutto sulla nascita del disagio, al fine di accompagnare nel percorso di recupero del benessere psicofisico il soggetto che si è rivolto a noi. Se volessi fare l'anatomia dell'Ansia, direi che è la tipica forma di disagio interiore dello studente prima degli esami, oppure da prestazione sessuale. La persona racconta che si sente con il respiro affannato e anche il solo raccontarlo lo riporta a quello stato di "non aria", si presenta in genere con livelli troppo alti di espirazione, l'atteggiamento potrebbe essere da presuntuosi, ma nasconde disagio. Da bimbi non si sono sentiti accettati dall'ambiente e di conseguenza da adulti devono guadagnarsi l'accettazione altrui. Vivono il Sé idealizzato o falso Sé, molto distante dal vero. Il perfezionismo. L'Eterodipendenza. Molta ambizione. Bisogno del Riscatto di sé stessi. Fanno una gran fatica tutti i giorni. Agiscono molto bene i Fiori di Bach in abbinamento con la Riflessologia Emozionale e le tecniche di respirazione. C'è poi l'Ansia somatica e l'Ansia psichica, a volte le persone le hanno ambedue.

L'Ansia somatica si manifesta con Sintomi Neurovegetativi Soggettivi. La persona sente di avere lo stomaco chiuso, come un pugno dentro. Ha una fame nervosa e il ciclo di sonno non è buono. A livello interno organico può soffrire di Gastrite, per un eccesso di rabbia nel corpo; di Ulcera che nella lettura energetica corrispondono ai "morsi di una madre castrante" o anche il bisogno continuo di andare in bagno con a volte anche alcuni Tic nervosi.

A livello profondo energetico, le tecniche utili per aiutarlo a rimuovere, consapevolizzare e poi perdonare l'eventuale madre, sono da ricercarsi in primis, in una buona lettura come compito a casa, personalmente consiglio sempre di fare le " tre lettere del perdono" da indirizzare al genitore individuato in sede di anamnesi e la lettura di Deepak Chopra, per poi discuterne insieme fin tanto che si aprirà la porta della coscienza, a quel punto viene in soccorso oltre la Floriterapia con i Fiori di Bach, il lavoro psico-energetico e la Suonoterapia, questo per il Protocollo Energetico. Per il Protocollo Fisico viene d'aiuto la Fitoterapia con degli integratori che agiscono sul SNV. Personalmente dopo accurata scelta e test su me stessa, ho scelto di utilizzare il supporto dell'Alga Klamath, dei fitoterapici della Biogroup e della Di Leo. In caso di Gastrite, utilizzo poi delle Droghe lenitive, mucillagini. La Malva e l'Althea sono le più indicate per una buona tisana serale.

Nell'Ansia psichica è presente una dubbiosità continua, la persona tende a rimuginare spesso, può provare senso di colpa, prova pensieri ipocondriaci o che tendono al controllo delle situazioni. Prova una profonda inquietudine interiore come se stesse per accadere qualcosa. In questo caso efficacissimi sono i Fiori di Bach uniti alla Riflessologia Emozionale. Da anni, oramai sperimentata con successo, ho creato la RiflessoHealing

C'è poi l'Attacco di Panico. Negli ultimi anni ha avuto una recrudescenza enorme. I fattori più importanti di sicuro sono i conflitti d'infanzia, frutto di una generazione della corsa al progresso con genitori periferici loro stessi in carriera, si sono perse le Origini, le radici vere. Oggi rimane difficile fare Sintesi, mettere a posto in modo armonico ed equilibrato il nostro quotidiano, manca il tempo. Viviamo in tempo reale. La televisione ci propina nefandezze o cronaca nera e peraltro è sempre presente, per non parlare dei danni che ha commesso in questi due anni la gestione del Covid; e quando ascoltiamo le notizie di cronaca nera non abbiamo più il tempo come una volta di assorbire e digerire, magari come si faceva in famiglia commentando davanti al Tg, e l'effetto sul nostro metabolismo di queste notizie è come se seduti a tavola mangiamo in continuazione. Siamo diventati spettatori passivi di eventi in accelerazione con le immagini angoscianti che scorrono veloci nello schermo, in alternanza con immagini virtuali della banalità e superficialità, anestetizzandoci al Sentire. C'è l'anestesia del Sentire. Quindi oltre le origini antiche per l'Ansia ci sono le attuali precarietà. Tutto in gran velocità. Indubbiamente viviamo in una società di epoca ansiogena e non è un caso se anche la risonanza della Terra è così tanto aumentata. Esiste un'altra analisi, nell'Attacco di Panico - quella del Comportamento. Ci sono persone più inclini ovvero più sensibili, più vulnerabili. Il Temperamento ci indica molte cose e anche l'Enneagramma è uno strumento moto efficace.


Il Temperamento gioca con l'inconscio collettivo. L'Attacco di Panico dal Dio Pan dal greco "tutto". L'Ansia Sociale diventa Fobia Sociale.

Solitamente il primo attacco avviene o in vacanza o in routine, del tutto insospettabile. Per meglio comprendere questo stato possiamo usare la metafora della Diga, pari al nostro inconscio inferiori. Immaginiamo un bacino che contiene un tot mc di acqua. Poi gli eventi della vita, goccia dopo goccia aumentano il livello di accumulo, fin tanto che aumenta la pressione e il segnale d'allarme si fa sentire. Un Segnale d'allarme è la vita che da troppo tempo non corrisponde ai propri desideri o aspirazioni. Se poi aggiungiamo la rimozione, intesa come stratificazione, la coscienza dilaga. La persona teme di morire. Ci sono però dei meccanismi di difesa, chiamati canali di deflusso della Diga, in cui si può convogliare parte dell'acqua ma questi anche non sono gradevoli! Sono dei sintomi. Quando sopraggiungono i primi sintomi di deflusso, i canali che si aprono, nascono le Fobie, che per quanto sgradevoli, ci vengono in aiuto. Per esempio, una persona aveva iniziato ad avere la fobia a passare sotto gli uccelli in volo e aveva avuto un primo sintomo di panico mai più avvertito perché aveva volato fino all'anno prima, durante un volo in cui sua figlia gli comunicava che non lo voleva più vedere. Questo aveva scatenato secondo la teoria di Dianetics, un Engram. Io lo definisco un solco, come quando si rovinavano gli LP, ricordate? Ora dopo gli anni di Covid che è molto dire, aveva capito di avere gli Attacchi di panico e non solo per volare o passare sotto gli uccelli in volo. In questo modo aveva spostato tutta la sua attenzione sul dover rimanere a casa, ma aveva un cerchio non chiuso con una sua figlia. Decentrava la sua attenzione. 

C'è poi l'Agorafobia, la paura degli spazi aperti. In questo caso è strettamente legato al pericolo d'abbandono e al problema di identità, suggeriva Jung, separazione e individualizzazione. Dalla dipendenza all'indipendenza attraverso l'interdipendenza. Spesso si tratta di persone a cui la vita ha dato un falso sentimento di identità e quindi non hanno mai messo in dubbio il proprio esistere. Il contraccolpo può avvenire con un Attacco di panico, sempre quando c'è un cambiamento nella situazione. 

Ma torniamo alla nostra Diga d'acqua. Noi rimuoviamo due tipi di impulsi:

  • Aggressivi e Sessuali

Tutto inizia nella famiglia d'origine e l'analisi del rapporto con i genitori è fondamentale. Esiste uno stretto rapporto tra Ansia e Aggressività. Al bambino è sconveniente esprimere rabbia al proprio genitore. La rimuove e rimane lì dentro sepolta nell'inconscio. Ma se un giorno, nella sua vita da adulto, la Diga va oltre, ecco che arriva l'ansia. Ansia che maschera un amore frustrato, l'impossibilità di essere amato per ciò che era, la cui richiesta non soddisfatta, ha creato rabbia ma è stata coperta, repressa da quel bambino, perché sconveniente, generando magari ansia con sintomi di difesa, come fobie varie, ossessioni o chissà cos'altro. Bisogna educare i nuovi genitori.

Riassumendo l'Ansia è una Energia in sospensione ma anche Aggressività. È l'esigenza di affermare sé stessi. L'Ansia è una Energia che non ha trovato canalizzazioni opportune. Manca un Io che sappia comprenderla.

Esiste nel collettivo, l'Ansia sociale. Il sentirsi a disagio con le persone e risolvere il problema bevendo "un goccetto" per affrontare meglio la giornata o la serata. Questa è anche la base di tante forme di alcolismo. È un rimedio, e come questo ci può essere il ricorso al fumo, al cibo, alle droghe, a condotte di isolamento. In questo caso ritengo utilissime le Tecniche di Respirazione, rilassamento e ritmare il respiro, praticare del buon Counseling, affinché si riesca a snidare il falso Sé e far riappropriare la persona del vero Sé con sicurezza e accettazione. Personalmente pratico sedute di ATC Counseling in Enneagramma, una vera scoperta del Sé. Sono molto utili le frasi di autopragrammazione come "Io mi amo e mi accetto così come sono e..." e sicuramente ottime tecniche il Theta Healing e la PNL, con programmi personalizzati.

In tutto questo sopra descritto e in genere nella pratica della Naturopatia, l'importante è prevenire. La migliore prevenzione avviene però attraverso l'educazione all'ascolto, affinché la persona sappia interrogarsi. Si parte dallo Stile di vita.

La Domanda: Come sto vivendo?

I ritmi della vita: quali tempi mi do?

Per rispondere alla prima domanda, si applica una riflessione sull'essenzialità per arrivare a semplificare poi la vita. In questo un grande della storia Rudolph Steiner, diceva: procurati momenti di calma interiore e in quei momenti riconosci l'essenziale. Questa è l'Antroposofia. Quante sono le cose importanti e quante sono le inutili che porto avanti nella mia vita in modo eccessivo? Fare quindi un bilancio, periodico, onesto, senza lasciarsi vivere. Capire quanto sia importante il ruolo dell'immaginazione, soprattutto la negativa.

Dietro ogni Ansia c'è Paura e c'è una immagine che precede. Le immagini evocano e suscitano sentimenti corrispondenti. Se mi viene chiesto di attraversare una trave di legno qui a terra, lo faccio a occhi chiusi. Se mi viene messa in alto, mi fermo. La mia immaginazione ha creato il film: adesso cado sangue...dolore. Si entra in uno stato di panico. La soluzione è riuscire ad avere in mano la funzione immaginativa. Quello che non è qui, ora, non può esistere, non può essere immaginato. In questo caso il consiglio di abbinare utili letture facilita il percorso. Suggerisco Eckhart Tolle, Il Potere di Adesso, un libro che è di grande supporto su un piano più spirituale ma anche la comprensione della legge di quantistica che si rifà all'esperimento-paradosso del gatto di Schrodinger, dove altro non è che la Legge del Potenziale Puro, Tutto è possibile nel Qui ed Ora. Dall'Autore Deepak Chopra.

Per rispondere alla seconda domanda, ci si domanda come sono i nostri ritmi. Per esempio, una persona con ritmi accelerati, che corre, sfiora tutto ma nulla le appartiene. Diceva Seneca "chi è dappertutto non è da nessuna parte". Evitare di fare troppe cose insieme ci preserva dal pericolo dell'Ansia e ci permette di assaporare la vita. Questo tipo di Ansia è stata definita Eustress, coniato da poco significa stress buono, quello degli atleti per esempio. La metafora della buona salute, potrebbe essere "corpo affaccendato, mente tranquilla e animo nel laghetto silente della montagna", radicato nel Qui ed Ora, il Corpo nel presente. Un mal di testa di ieri non potrà essere di oggi. Imparare a sdrammatizzare perché siamo oramai abituati al troppo catastrofismo. Acquisiamo un senso delle proporzioni e un po' di umorismo, che è il contrassegno della libertà interiore. La vera libertà è la non identificazione, questa è la vera libertà interiore. Dobbiamo imparare a lasciar fluire. Cambiare atteggiamento nei confronti della vita, vivere bene è recuperare il principio del piacere. C'è troppo doverismo che spinge a caricare il Sé idealizzato del falso Sé che ha la tirannia del dover essere. Il dovere è infelicità e oscilla col senso di colpa, come ingredienti del doverismo. Un sano egoismo è la cosa migliore. Ed ora che non si confonda il sano egoismo, inteso come rispetto del nostro animo, della nostra essenza con l'egoismo in senso generale. È chiaro che più il nostro animo è nobile più facile sarà non cadere in conflitto con noi quando mantenendo il sano egoismo, siamo sinceri con noi stessi.

Per l'Ansia si lavora bene sulle immagini e sul sentimento di Identità. La persona deve essere aiutata a identificarsi, sviluppando dunque un senso di Identità non più legato agli altri. Nel lavoro si cerca di contattare e far esprimere l'Io profondo con il riconoscimento di Sé. Da qui la sicurezza di non essere soli e non più a rischio di panico in quanto il Sé, l'Io è stato ritrovato e non permetteremo che l'attacco di panico ce lo spezzi via.

Si deve ritrovare sé stessi. A questo punto analizziamo e andiamo a vedere gli affetti e le dipendenze. Abbiamo avuto un abbandono. Quando il nostro primo attacco di panico? Era una situazione vacanziera? Talvolta insorgono nelle fasi di passaggio o cambiamento interiore. Guardiamo sempre quindi il messaggio dell'anima che si cela dietro: Attento, dice l'anima! Stai troppo adagiandoti! I tuoi fantasmi ci sono ancora. E da qui l'attacco di panico è a breve strada, perché c'è la paura del vissuto, la paura del ritorno dell'attacco. Anche alcuni Tic, come la balbuzie per esempio, nella psicodinamica sono un conflitto tra un impulso e un altro impulso, quindi il Tic è il controllo! Il Controllo sul pericolo di dar luogo a impulsi ma poi frenato perché giudicato inadeguato.

Riassumendo l'Ansia è una Energia in sospensione ma anche Aggressività. È l'esigenza di affermare sé stessi. L'Ansia è una Energia che non ha trovato canalizzazioni opportune. Manca un Io che sappia comprenderla.


E' bene ricordare che il Sistema Nervoso Centrale SNC, controlla il pensiero, i movimenti consapevoli e tutte le sensazioni. È composto dall'encefalo, dal midollo spinale e dai nervi periferici. Qualsiasi pensiero conscio, qualsiasi decisione e azione volontaria e la muscolatura striata passano dal SNC. Il Sistema Nervoso Autonomo SNA invece è responsabile di tutta l'attività inconscia dell'individuo. Da esso dipendono le funzioni organiche come pure quelle psicologiche, emotive e di difesa e urgenza come l'aggressività e la fuga, generando sintomi tipo pelle d'oca, vomito, rossore in viso, istinto di fuga, ecc Comanda la muscolatura liscia ed è controllato dall'Ipotalamo e dal bulbo rachideo.

Partendo dalle frequenze vibratorie, pensieri, sentimenti, emozioni alimentati ad una data frequenza sono informazioni che il cervello elabora e archivia e comunica con tutto il corpo

Questo funzionamento fa sì che il nostro corpo reagisca sempre in base alle memorie del nostro cervello dove sono depositate sensazioni emozioni ecc. costruite da eventi nel corso dell'esistenza

e si può osservare come possano via via diventare delle manifestazioni che possono sfociare in vere e proprie malattie, ricordiamoci che quest'ultime sono l'effetto non la causa, si può dedurre che ascessi, infezioni, febbri, infiammazioni sono correlate a emozioni che ci riscaldano quali collera, frustrazioni, contrarietà, tutto ciò che crea dolore a emozioni quali sensi di colpa, paure, bisogno di attenzioni. Per questo è importante capire da dove parte un'emozione o un dolore, cosa può rappresentare, da quale parte del corpo si manifesta, quali organi vengono interessati, in quale momento della giornata si manifesta se al mattino (nascita), notte (inconscio) giornata (ciò che viviamo presentemente nel sociale, lavorativo, scolastico) sera (futuro). Questa è la Psicosomatica.

Non per tutti la stessa malattia o sintomatologia può avere la stessa causa proprio per il fatto che ogni persona ha una sua memoria emozionale ma per tutti è la lezione che essa ci dà che dobbiamo imparare ad integrare per l'evoluzione del nostro cammino, più abbiamo un equilibrio interiore più il corpo si adatta ad un benessere esteriore. La simbologia del corpo ci aiuta a collegare il tipo di affezione e il luogo in cui si manifesta per esempio un otite può riguardare la collera per qualcosa che senti mentre una bronchite con la collera che riguarda il proprio spazio, entrambe sono infiammazioni ma con un diverso significato, se capita nella parte destra (governata dall'emisfero sinistro) del corpo è una collera che ci ha colpito nel suo aspetto razionale, logico esterno, nella parte sinistra (governata da emisfero destro) vuol dire che ci ha colpito nell'intimo, interno, familiare. In questo contesto trovano spiegazione malattie anche di una certa gravità ed è per questo che si sono avuti anche casi di regressioni o addirittura scomparsa proprio andando a capire, lavorare e modificare nella memoria emozionale.

Per concludere, Tutti sappiamo che energia vuol dire vibrazione, è una Legge Fisica e il principio fondante del nostro Universo è l'acqua. L'Energia, o meglio la sua vibrazione, sotto forma di suono, voce, musica o onda di forma può informare l'acqua che registra tale vibrazione, mutandone la struttura delle molecole, e semplicemente nutrendo il nostro corpo e informando circa il 70 % dell'acqua contenuta nel nostro fisico, ci armonizziamo. Ora pensiamo alle vibrazioni più alte che sono le parole Amore, Gratitudine, Gioia, Felicità, ebbene formeranno una struttura geometrica meravigliosamente perfetta ed aurica, armonica, come il fiore della vita e qui ci sono pagine da raccontare sul potere della Geometria Sacra in Radionica. Il mio piccolo consiglio di Benessere, alla fine di questo mio lavoro che ha solo potuto accennare ai molteplici utilizzi dell'Energia, è una "psicomagia" come la chiamo io, utilizzando lo Yantra o il Cerchio della Vita sotto la brocca d'acqua a tavola, in un perfetto contesto armonioso, bevetene pensando di bere Amore Benessere Guarigione, potrete scriverle sulla bottiglia e comunicatelo con Gratitudine alle vostre cellule, inebriate di Energia con questa acqua. Ricordate però, che per una legge fisica, la memoria dell'acqua reagisce prima ai suoni che non alle onde di forma, quindi se a tavola l'acqua nella brocca "cerca di armonizzarsi" ma voi discutete animatamente, siatene certi che la struttura molecolare sarà disarmonica.


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