5 G e non solo
Bruxelles ha approvato il pacchetto 5G chiedendo entro il 30 aprile l'attuazione delle misure. Con profitti stimati a livello globale di 225 miliardi di euro entro il 2025, il 5G è una risorsa fondamentale per l'Europa per competere nel mercato globale. ( cit.)
Questa mia analisi vuole essere di aiuto pratico a coloro che mi leggeranno. Il mio passato come giornalista e la mia professione di Naturopata, Operatrice e Analista Radionica nonché ricercatrice negli ultimi 20 anni, mi ha spinto a fare divulgazione e informazione anche attraverso i social. Il ritiro forzato causato dall'emergenza Covid 19 mi ha sollecitato ad una maggiore ricerca ed analisi dei dati oggettivi che abbiamo sino ad oggi. È un dato di fatto la diffusione anomala mondiale del Virus, ed è un dato di fatto l'eccessivo inquinamento che ci circonda, quindi senza entrare nel merito delle cause, se non una breve panoramica informativa eludendo i tanti gridi sui social di allarme complottista e senza chiedersi se sia nato prima l'uovo o la gallina, ho voluto fare semplicemente una panoramica d'insieme con l'esposizione dei fatti per arrivare alle mie conclusioni proattive e di difesa, per contrastare le conseguenze schermandoci, visto che tutti noi, come comun denominatore, teniamo essenzialmente alla salute. Quindi come diceva un detto, se non puoi combatterlo, alleati e cavalca l'onda con i mezzi che hai!
Partiamo da qualche dato informativo, anzitutto spiegando con termini semplici cosa sia l'Epigenetica. Cita Wikipedia, l'Epigenetica è una recente branca della genetica che si occupa dei cambiamenti fenotipici ereditabili da una cellula o un organismo, in cui non si osserva una variazione del genotipo. In pratica le mutazioni o modificazioni che intervengono sul DNA e quello che avviene alle nostre cellule è ciò che c'è nell'ambiente interno, quale interpretazione di ciò che ci capita e ciò che pensiamo. Quindi ogni individuo ha una sua mappatura di risposta all'ambiente esterno. Ecco perché gli integratori, ormai fondamentali ed entrati nell'uso quotidiano, devono essere necessariamente individuati soggettivamente. Ogni individuo avrà una responsabilità in più nel condurre la propria vita in modo sano ed aderire ai consigli di prevenzione. Dobbiamo avere consapevolezza del meccanismo di difesa del nostro sistema immunitario; questo è il nostro potere, poi la capacità di adattamento all'ambiente farà il resto- e da qui un primo passo generale per non incappare in malattie soprattutto di natura psicosomatica, quindi con una sintomatologia iniziale che ancora non definisce la malattia in tempi relativamente soggettivi.
Facciamo un salto indietro, due grandi del passato ci fanno riflettere, ambedue validi, Pasteur e Bernard. Pasteur diceva, se io vengo a contatto con il germe, mi ammalo. Bernard replicava, dipende dalle condizioni del paziente- il terreno è tutto- infatti non tutti si ammalano nella stessa condizione, quale causa primaria. Le condizioni che fanno si che la causa produca l'effetto, sono studiate con l'Eziopatogenesi. Una parolona che viene ben assimilata da questo semplice esempio: poniamo il cobra con la sua lingua biforcuta che gli permette di sentire i ferormoni così da capire lo stato d'animo di chi incontra. Se un individuo ha paura, emana ferormoni tali, sostanze che dicono al cobra di attaccare. Il Covid 19 nasce geneticamente da un insieme di mutazioni. Prima era solo per animali poi ha cambiato struttura, infettando anche gli umani. I virus sono del materiale genetico circondato da una capsula con delle chiavi di accesso che entrano nei recettori complementari, ACE2 polmonari inferiori. S tratta di un microrganismo nuovo, mai stato presente prima, simile alle cellule tumorali che iniziano con la mutazione delle cellule stesse. Tanto più ci sta un ambiente adatto, tanto più si adattano. È per questo che dobbiamo avere consapevolezza, ed è solo comprendendolo che lo possiamo affrontare. Il metodo più efficace non è solo affrontare il problema direttamente, ma andare alla radice delle cause. L'ambiente adatto è dato essenzialmente dall'ambiente esterno quindi, da ciò di cui ci nutriamo, noi siamo ciò che mangiamo e assumiamo per altre vie, da forme pensiero collettive e personali tradotte poi in emozioni e soprattutto dall'aria che respiriamo e come la respiriamo.
Cito qualche dato riportato da fonti accreditate, per far meglio luce e comprendere i prodotti dell'inquinamento. Nel cordone ombelicale neonatale si sono travate 300 sostanze chimiche industriali, responsabili dell'aumento dei tumori e leucemie nei bambini. Nel rapporto ISPRA del 2018, ben 259 pesticidi diversi sono stati rilevati nelle acque italiane, già alla sorgente con un aumento notevole del residuo. Già nel 2006 uno studio scientifico pubblicato su Lancet dichiarava che un bambino su sei presenta alterazioni sullo sviluppo neurologico, con conseguente sindrome da deficit di attenzione e iperattività ( ADHD) e forme varie di autismo. Nel 2019 una ricerca condotta in USA e Danimarca, correlava agli agenti tossici quale cofattore nelle malattie neurologiche. Nel 2001 nel notiziario dell'Istituto Superiore della Sanità, veniva pubblicato uno studio epidemiologico internazionale sui tumori del distretto cervico-encefalico, correlati all'uso dei telefoni cellulari - chiamato Progetto Interphone, dove veniva smentita qualsiasi correlazione ma lanciando un ulteriore studio allo IARC per correlare le RF generate dai cellulari, l'esposizione professionale a campi elettromagnetici in diversa banda di frequenza e a rumore intenso, le abitudini al fumo, la storia personale sanitaria ( esposizione per motivi diagnostici e terapeutici a radiazioni ionizzanti e radiofrequenze a microonde). Arriviamo a giugno del 2018, quando lo IARC sintetizzando, dichiara che le onde a radiofrequenza non sono in grado di indurre mutazioni ma possono provocare il riscaldamento dei tessuti a diretto contatto con le apparecchiature che le emettono, come i cellulari.
Alla luce delle conoscenze del momento, avendo rilevato solo una incidenza del 10% su soggetti che hanno avuto un uso intensivo del cellulare, con un possibile incremento del rischio per il Neurinoma del nervo acustico, lo IARC dichiara che i cellulari sono ritenuti sicuri con la raccomandazione però di utilizzare auricolari e di tenere l'apparecchio quando inattivo, lontano dal corpo, classificando le onde RF tra i " possibili carcinogeni umani" sulla base delle prove ancora limitate, ritendendo utili ulteriori ricerche. Questo perché gli studi, sebbene accurati, a volte sono discordanti, concludendo che lo IARC ha classificato i campi elettromagnetici a radiofrequenza ( CRF) come cancerogeni di gruppo 2B, ovvero come possibilmente cancerogeni per gli esseri umani.
Proprio sulla base di questi risultati si suggerisce allo IARC una nuova valutazione sul legame tra campi elettromagnetici e radiofrequenze e l'insorgenza dei tumori. Ma null'altro in campo di ricerca e analisi scientifica è stato fatto dal 2018; per onor del vero anzi, visto che il progresso comunque galoppa, le ulteriori ricerche in ambito non sono state fatte in compenso, durante le mie ricerche, incappo in questo curioso documento, dove veniva pubblicato nel 2019 dalla Credit Suisse il progetto " Supertrends. Forze trainanti", dove riporto testualmente: Il futuro è adesso. Investire in un'ottica di lungo termine. I nuovi assetti politici stanno modificando l'approccio di politica economica, mentre lo sviluppo demografico accelera l'innovazione tecnologica così come l'evoluzione di esigenze e preferenze. Proprio questo è l'obiettivo dei nostri 5 Supertrands...la tecnologia 5G, contemplata nel nostro sottotema "Digitalizzazione", sta iniziando ad essere adottata in tutto il mondo. L'invecchiamento della popolazione, su cui verte il nostro Supertrand " Silver Economy", altro dato ampiamente trattato... stando alle previsioni, entro il 2050 la popolazione anziana raggiungerà oltre due miliardi di persone e il mercato della sanità aumentato a quasi 2000 operazioni, per un valore di 481 miliardi di dollari, a dimostrazione dell'attrattiva per le aziende e per estensione gli investitori. Nel chiudere questa economica finestra di informazione, riporto " secondo il rapporto dell'associazione GSMA - The Mobile Economy 2019, tra il 2018 e il 2025 il numero dei dispositivi connessi è destinato a triplicare, fino a 25 miliardi, mentre i ricavi dall'IoT aumenteranno di quattro volte, raggiungendo 1100 miliardi di dollari, a conferma della nostra convinzione che la tecnologia 5G guiderà la prossima fase di digitalizzazione. Alla fine del documento a me, inesperta in ambito economico, appare curiosa la dicitura finale: STATI UNITI: La presente relazione e le eventuali copie non possono assolutamente essere inviate, portate o distribuite negli Stati Uniti o a soggetti statunitensi, secondo convenzione del 1933. È cosi che mi viene alla mente, un articolo apparso di recente che potrete trovare in rete ( https://www.valigiablu.it/5g-huawei-usa-cina/ ) Huawei e 5G: la guerra fredda tecnologica con la Cina e cosa teme davvero l'America. Lascio a chi ha il gusto della ricerca la facoltà di approfondire, io ho solo capito che ci sono in ballo tantissimi soldi con il 5G, e quindi tornando alla natura di questo mio articolo, riporto la vostra attenzione sulla conoscenza di ciò che non dobbiamo temere, visti i lavori fin troppo avviati, ma dobbiamo saper fronteggiare, almeno fino a nuove risolutive soluzioni atte al benessere della salute e non del portafoglio, che non posso essere io a fare.
Torniamo all'elettromagnetismo. Da cosa è nata l'ipotesi che i campi elettromagnetici possano provocare il cancro? È scientificamente provato che i campi elettromagnetici interagiscono con i tessuti biologici. L'interazione è tanto più potente quanto più ci si trova vicino la sorgente e varia in base alla frequenza. Il principale effetto dei campi elettromagnetici, soprattutto quelli a radiofrequenza sul corpo umano, è il riscaldamento. Lo stesso principio sfruttato nei forni a microonde per riscaldare i cibi. Tuttavia i livelli ai quali siamo normalmente esposti, per esempio mentre guadiamo la Tv o utilizziamo il computer, sono molto inferiori ai valori richiesti per produrre un significativo riscaldamento. La Legge italiana prevede limiti di esposizione che sono molto al di sotto di questi valori ad uso corrente, detti " valori di soglia", se tali limiti sono rispettati non vi sono prove scientifiche per rischi sulla salute. A quanto sia destinato effettivamente il 5G, non è dato sapere dal momento che ancora non è partito a livello globale, teoricamente si fa riferimento a 26 Ghz, il limite appunto consentito.
Vediamo meglio cosa sono i campi elettromagnetici. Sono dati dall'insieme di un campo elettrico ed uno magnetico. Un campo elettrico è dato da una tensione, ovvero una differenza di potenziale, che per esempio spinge gli elettroni a muoversi lungo un cavo. All'aumentare della tensione il campo elettrico aumenta la propria forza. I campi elettrici si misurano in Volt per metro ( V/m). Un campo magnetico si genera col movimento di flussi di elettroni, cioè nel passaggio di corrente elettrica attraverso fili diminuisce rapidamente con l'aumentare della distanza dalla sorgente. I campi magnetici sono misurati in Gauss o microtesla. Gli strumenti elettrici quando sono in funzione producono campi elettromagnetici determinati dal flusso e dall'intensità della corrente utilizzata. I campi elettrici sono spesso presenti anche quando gli strumenti sono spenti se rimangono comunque connessi alla rete elettrica, però perché si verifichi un campo magnetico è necessario che lo strumento venga acceso, determinando il passaggio di corrente. Tutti i corpi compreso la terra, emettono onde elettromagnetiche perché esiste nell'ambiente una radiazione elettromagnetica di fondo, che può variare con i diversi sottosuoli. Infatti un terreno sabbioso, riuscirà a propagare maggiormente l'elettromagnetismo a differenza di un suolo argilloso che è schermante, ma esistono anche le fonti artificiali. Le onde elettromagnetiche sono piccoli pacchetti di energia chiamati fotoni, definiti dalla loro lunghezza d'onda, dalla frequenza e dall'energia. L'energia è direttamente proporzionale alla frequenza: più alta è la frequenza maggiore è la quantità di energia di un fotone. La frequenza dell'onda elettromagnetica è data dal numero di oscillazioni, misurate in cicli, ovvero Htz. I campi elettrici e magnetici insieme, sono indicati come campi elettromagnetici e sono presenti ovunque nell'ambiente. Per esempio dopo un temporale si accumulano nell'atmosfera delle particelle cariche che generano campi elettrici. Quindi classificando i campi elettromagnetici in base alla frequenza, cioè al numero di onde che si propagano in un secondo, possiamo suddividere in almeno tre blocchi, quelli a frequenza molto bassa, fino a 300 Htz tipo i dispositivi in casa, asciugacapelli, rasoi elettrici e cosi via; quelli a frequenza intermedia, tra i 330 Htz e i 10 megahertz, ad esempio generati dai computer; infine quelli a radiofrequenza superiore, dai 10 megahertz ai 30 gigahertz Ghz, come quelli prodotti da radio, tv, cellulari, antenne per telefonia cellulare o forno a microonde. Il loro effetto è definito di Riscaldamento. Ultima definizione, i campi magnetici a differenza di quelli elettrici, possono passare attraverso la maggior parte di cose e persone, edifici e altro.
L'IFAC stabilisce i valori limite per la legge italiana e nel suo rapporto per una valutazione dei campi elettromagnetici da 0 Htz a 300 Ghz, soprattutto in ambito lavorativo, e qui ci sarebbe da approfondire lo studio su tale normativa che risale alla Legge 22 febbraio 2001 e successivi decreti - ma non voglio distogliere l'attenzione da un quadro puramente conoscitivo sull'aspetto della salute, che è poi il focus di quest'analisi stessa, augurandoci fino a prova contraria che l'emissione del 5G sia conforme alla relativa disposizione. Il rilevatore onde EMF (electromagnetic field), è l'apparecchio a sensori che misura i livelli di elettromagnetismo anche in casa o vicino ad apparecchi che si vogliono testare, per determinare l'esposizione ambientale ed umana alla radiazione non ionizzante, si distinguono in due tipologie, una che misura le onde a larga-banda, l'altra come misura selettiva ed è un vero analizzatore di spettro al fine di monitorare la gamma di frequenze che interessano. Sono di facile reperibilità e di costi contenuti.
Voglio ora condurvi alla visione olistica data dalla mia formazione. Secondo la Biofisica, l'uomo non è soltanto un composto chimico ma come ogni altro organismo vivente emette e riceve radiazioni. È un'antenna. E allora se anche l'uomo è un'antenna vediamo come schermarci. Dai miei studi in Radionica, un grande del passato mi ha molto influenzato ed anche aiutato, in un particolare periodo della mia vita dove mi ero ammalata ed ho trovato reale giovamento anche con il suo macchinario. Sto parlando dell'Ing. Lakhovsky, il quale riteneva tra le varie teorie, quella relativa al senso dell'orientamento, tipicamente attribuita agli animali, quali pesci ed uccelli, affermando che il senso d'orientamento sia il risultato dell'emissione e della ricezione di onde elettromagnetiche e in modo particolare delle radiazioni cosmiche. Nel protoplasma cellulare è immerso il nucleo che contiene un liquido conduttore, che è un vero circuito oscillante microscopico avente una lunghezza d'onda assai corta. Quindi tutti gli esseri viventi sono costituiti da questi oscillatori elementari che sono le cellule in grado di emettere e ricevere radiazioni elettromagnetiche. L'Ing. Lakhovsky aveva studiato la correlazione ambientale, citando per esempio la differenza tra i terreni, sabbiosi e argillosi, quest'ultimi impermeabili dando luogo ad una intensificazione delle radiazioni. Per l'ingegnere era sufficiente ripristinare l'oscillazione, ovvero l'energia cellulare naturale mediante frequenze adeguate. Alcuni suoi dispositivi erano infatti dei veri e propri circuiti oscillanti, composti da anelli aperti di rame e argento di dimensioni variabili. I suoi oscillatori di cura a lunghezza d'onda multipla emettevano innumerevoli armoniche in grado di andare in risonanza con qualsiasi gruppo